
Rischio e Rendimento
Rischio e rendimento sono le due facce della stessa medaglia e vanno di pari passo! Bisogna avere ben chiaro questo concetto per valutare correttamente l’attività che promette un rendimento elevato anche come un’attività più rischiosa.
La decisione di acquistarla deve essere supportata dalla consapevolezza del maggior rischio cui andiamo incontro. Il rischio altro non è che il prezzo da pagare per la possibilità di un maggior guadagno rispetto ad investimenti alternativi che promettono un minor guadagno.
Il rendimento risulta una grandezza facilmente misurabile; il rischio, invece. è difficilmente misurabile in quanto è una grandezza soggettiva la cui percezione è influenzata da molteplici fattori.
Nel 1997 Olsen ha dimostrato che la percezione del rischio si basa su quattro fattori.
1) La possibilità di ottenere una perdita ingente
2) la possibilità di ottenere un rendimento inferiore agli obiettivi iniziali
3) L’abilità di gestire le perdite
4) Il livello di consapevolezza finanziaria
Gli studi proposti da Olsen sottolineano, quindi, le differenze tra le persone rispetto alla percezione del rischio degli investimenti. tali differenze dipendono da quanto le persone si sentano in grado di gestire le eventuali perdite
Non sempre è facile comprendere il giusto equilibrio tra rendimento e rischio.
Le aspettative di rendimento devono essere realistiche: Quando desideriamo un investimento che accresca il valore del nostro capitale, e non ne protegga semplicemente il potere d’acquisto dall’inflazione, dobbiamo essere pronti ad assumerci un rischio maggiore.
La propensione al rischio rappresenta la disponibilità a sopportare perdite patrimoniali dovute all’andamento negativo del mercato, al fallimento dell’emittente dello strumento finanziario in cui abbiamo investito. Quanto più siamo propensi al rischio, tanto più siamo disposti ad accettare che l’investimento non consegua i risultati che ci attendevamo.
Prima di effettuare un investimento bisogna valutare sia il rischio oggettivo sia la tolleranza al rischio.
Il rischio oggettivo rappresenta la percentuale del patrimonio a cui sei disposto a rinunciare in un periodo di tempo in cui le condizioni di mercato non si rilevassero favorevoli. Il proprio reddito e la capacità reddituali sono tra le variabili da considerare in tali fasi di mercato.
La tolleranza al rischio rappresenta la tua capacità emotiva di assumere rischio e affrontare situazioni di incertezza. Il livello di tolleranza al rischio di ciascun individuo dipende tipicamente da molteplici fattori, quali la personalità e le inclinazioni individuali, lo specifico STATO EMOTIVO, il genere, il livello di cultura finanziaria.